Riuscire a stoccare e trasportare gli scarti delle batterie agli ioni di litio potrebbe essere la chiave per sbloccare nuove efficienze e rendere più sicure le operazioni di gestione dei rifiuti.
C'è una nuova tipologia di scarti all'interno dei vostri circuiti di rifiuti.
Piccoli, leggeri e spesso nascosti in apparecchi elettronici portatili e altri dispositivi non molto più grandi o pesanti di loro, non sono oggetti di grande impatto visivo. Ma per i fornitori di servizi di gestione dei rifiuti, la capacità di trattarli gioca un ruolo fondamentale nel garantire un servizio di smaltimento efficace.
Si tratta delle batterie agli ioni di litio (Li-ion), e se inserite in una torcia compatibile possono far luce sulle maggiori sfide e opportunità che la gestione dei rifiuti dovrà affrontare nel prossimo futuro.
Come si presenta questa sfida per le aziende di smaltimento? E per quelle che vogliono e possono investire, come può essere un'opportunità di crescita?
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Le batterie agli ioni di litio e l'evoluzione nella gestione dei rifiuti
L'efficienza futura richiede innovazione nel presente
L'efficienza è uno dei parametri più comuni a cui i fornitori di servizi di gestione dei rifiuti devono rispondere. In questo contesto, può essere vista come la capacità di trattare i rifiuti in modo tempestivo ed economico. Ciò richiede l'implementazione di processi snelli, di tecnologie avanzate e, nel caso di alcuni tipi specifici, di soluzioni di stoccaggio e trasporto sicure per ottimizzare l'utilizzo delle risorse e ridurre l'impatto ambientale.
Le soluzioni di stoccaggio sono solo una parte di un inventario dedicato al trattamento delle batterie agli ioni di litio, ma sono fondamentali per permettere a uno stabilimento di conservarne volumi elevati in modo sicuro e responsabile, sia per il trattamento in loco sia per il trasporto a impianti di riciclaggio dedicati.
Secondo il gruppo di campagna per il riciclaggio Material Focus, “Ogni settimana vengono gettati via cinque milioni di vaporizzatori usa e getta”. L'esigenza di soluzioni di stoccaggio specializzate che accolgano in modo sicuro il crescente volume di scarti di batterie agli ioni di litio, metterà le aziende di gestione dei rifiuti di fronte alla necessità di riesaminare le loro strategie di trattamento e la loro configurazione tecnologica come parte di un piano per aumentare l'efficienza e mantenere un servizio efficace.
“Oggi si ritiene che solo il 5% delle batterie agli ioni di litio venga riciclato in tutto il mondo, con drammatiche implicazioni ambientali e finanziarie per i previsti 8 milioni di tonnellate di rifiuti.”
Riciclaggio delle batterie agli ioni di litio, CAS
La sostenibilità è diventata una priorità per il mondo degli affari
Nel 2015, il Guardian aveva evidenziato la necessità di un cambiamento radicale nel modo di concepire e considerare i rifiuti. Se c'è una cosa su cui tutti gli esperti in materia concordano è che il modello lineare "fare-usare-smaltire", su cui abbiamo costruito la nostra società, deve essere definitivamente abbandonato", ha spiegato lo scrittore Oliver Balch. "Si tratta di diventare 'circolari'".
Continua spiegando: “Entro il 2025, le aziende che si occupano dello smaltimento dei rifiuti non li sotterreranno più nè li bruceranno come fanno oggi [...] Queste aziende si fonderanno in quella che [Marcus Gover, allora direttore del gruppo di difesa britannico WRAP] definisce "l'industria del ritrattamento"”
Il 2025 è quasi alle porte e la presenza sempre crescente delle batterie agli ioni di litio tra i nostri rifiuti minaccia qualsiasi progresso in questa direzione se le aziende che li gestiscono non sono in grado di ritrattarli in modo sicuro, responsabile ed efficace.
“Milioni di vaporizzatori usa e getta che potrebbero essere riciclati finiscono in discarica nonostante contengano litio, un metallo molto richiesto e necessario per le batterie” scriveva il Bureau of Investigative Journalism nel 2022. “Sebbene ogni dispositivo contenga solo 0,15 g di litio, l'entità dei rifiuti si traduce in circa 10 tonnellate di metallo che finiscono nelle discariche.”
Il processo di ritrattamento si concentra sul recupero di materiali preziosi e sulla riduzione della quantità di rifiuti inviati in discarica. Le strutture efficienti per il trattamento dei rifiuti spesso utilizzano strategie innovative come il riciclaggio, il compostaggio e il recupero di energia per ritrattare rifiuti che altrimenti verrebbero scartati. Incrementando il riciclaggio delle batterie agli ioni di litio, si aumenta l'efficienza e si contribuisce a un'economia più circolare in cui i rifiuti sono considerati una risorsa.
“È probabile che entro il 2025 si verifichi una grave ma temporanea carenza di batterie a livello mondiale, dovuta a un improvviso aumento della domanda di veicoli elettrici (EV) e a una carenza di metalli estratti e raffinati per le batterie stesse, simile all'attuale carenza di chip di silicio. Ma l'industria sta investendo molto per evitare che ciò accada [...] riducendo l'uso di materiali scarsi, sviluppando nuovi materiali e tecnologie per le batterie e, soprattutto, sviluppando un'industria di riciclaggio delle stesse su scala globale.”
‘KoBold Metals è la chiave per la carenza di batterie agli ioni di litio?’, GlobalData Thematic Intelligence, Mining Technology
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Sfide legislative a destra e a manca
Nello stesso articolo del Guardian, Balch evidenzia: “La commissione Europea ha recentemente fatto marcia indietro su un'ambiziosa serie di promesse legislative in materia di rifiuti e riciclaggio, tra cui l'eliminazione graduale dell'uso delle discariche per i rifiuti riciclabili e l'impegno a ridurre i rifiuti alimentari del 30% entro il 2025".
Da allora sono state introdotte nuove iniziative sostenibili, ma per altri versi le forze che le sostengono non sono cambiate. Nel settembre del 2023, il governo britannico ha annunciato la sua intenzione di rivedere i principali obiettivi ecologici, evidenziando le sfide che devono affrontare le aziende produttrici di rifiuti e tutte le imprese che lavorano per conformarsi agli obiettivi sempre mutevoli.
La mancanza di una legislazione specifica sulle batterie agli ioni di litio è un problema importante se si considera il loro crescente volume nei flussi di rifiuti. In assenza di chiare direttive governative su come stoccare, smaltire e riciclare questa tecnologia in modo sicuro, la responsabilità di definire politiche che proteggano i propri dipendenti, indipendentemente dal fatto che intendano trattarle in loco o trasportarle in strutture specializzate, ricade sui fornitori stessi.
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Come ovviare al problema dei rifiuti delle batterie al litio
Nel settore della gestione dei rifiuti, il problema delle batterie agli ioni di litio rientra nelle questioni di salute e sicurezza, ma si estende anche oltre. Quando prodotti pericolosi come questi entrano nei vostri flussi di rifiuti, è fondamentale che possiate stoccarli e trasportarli in modo sicuro, sia in loco che fuori.
Nel caso specifico delle batterie agli ioni di litio, questo include considerazioni chiave che proteggeranno le persone, gli impianti e l'ambiente circostante dai rischi di incendio che esse comportano.
Per saperne di più sulle migliori soluzioni di sicurezza e stoccaggio per i fornitori di servizi di gestione dei rifiuti, qui approfondiamo il discorso sui nostri armadi e box di trasporto per batterie agli ioni di litio e le loro applicazioni negli ambienti di trattamento dei rifiuti.
Le batterie agli ioni di litio possono essere piccole e leggere e spesso passano inosservate, essendo installate in qualsiasi cosa, dalle sigarette elettroniche alle auto elettriche. Ma la vostra capacità di trattarle sarà fondamentale per trasformare i vostri scarti da spazzatura a tesoro, contribuendo a un modello di rifiuti più circolare attorno al quale ruota un futuro più pulito e sicuro.
